L'Angelo Caduto - Nomadi
Sei un angelo caduto dietro il ciglio di una strada Tra l'asfalto e la pietra dove l'erba si dirada Ho contato le tue ossa, misurato ogni ferita Resistito all'amarezza con stretta delle dita A quell'uomo che? Venuto a cercare la tua pelle Per due soldi hai regalato la tua polvere di stelle Ma se? Vero che non vivi e non vuoi parlare Nel tuo cuore nutri il sogno di riprendere a volare. Sei un angelo caduto dentro un altro firmamento La tua casa non? Il sole ma una strada di cemento Una vittima immolata alle fantasie di un pazzo Giace immobile, indifesa, assomiglia ad un pupazzo Hai prestato il corpo a ore per poter tirare avanti Hai subito la condanna di tutti I benpensanti Che ridono godendo del rumore dei coltelli. Sei un angelo caduto dietro il ciglio di una strada Tra l'asfalto e la pietra dove l'erba si dirada Ho contato le tue ossa, misurato ogni ferita Resistito all'amarezza con la stretta delle dita. A quell'uomo che? Venuto a cercare la tua pelle Come mai non? Bastata la tua polvere di stelle? Ma se? Vero che si vive oltre questa dimensione Io mi chiedo qual'? Il denso mi domando la ragione. A quell'uomo che? Venuto a cercare la tua pelle Come mai non? Bastata la tua polvere di stelle? Ma se? Vero che si vive oltre questa dimensione Io mi chiedo qual'? Il denso mi domando la ragione. Ma se? Vero che non vivi e non vuoi parlare Nel tuo cuore nutri il sogno di riprendere a volare Di riprendere a volare.
Artist: Nomadi
Title: L'Angelo Caduto